La storia non cambia

La storia non vcambia Hai voglia a scrivere e scalare cordigliere di specchi, creare extraipersuperstrabilionari. La Roma e' morta. Assassinio perpetrato da Franco e Rosella sensi, thomas Di Benedetto dopo due anni di presidenza se ne sno perse le traccie - il sorridente pizzaiolo James Pallotta. Le bugie hanno le gambe cortisime cosi' questa misera storia si porta via una squadra popolare ed amatissina. Per l'Uefa Cup Siviglia 2 - potevano essere tre ma la rete e' stata annullata - Roma 0. Squadra non pervenuta. Forse solo Dzeko, ex Wolfurg e Manchester City, e Kolarov, ex Lazio e Manchester City. Il nuovo proprietario, il texano Don Friedkin, pensa di togliere la Roma dalla Borsa - mi piacerebbe bvedere in faccia chi ha sottoscritto le azioni equante - e difsrsi di tanta costosissima zavorra. Non sara' facile con i tifosi neofascisti e neonazisti, il londinese "consulente di mercato",il direttore sportivo, inesistente, il parco buoi - scusate, giocatori - e l'allenatore Paulo "Zorro" Fonseca, vicitore di due campionati consecutivi in Ucraina. Niente stadio ma innumerevoli chiacchiere. E pensare che Virginia Raggi, tifosalaziale come il figlio, aveva fatto la campagna elettorale puntando sull'ovovia Corviele - Gianicolo, per decongestionare,evitare il traffico, e il nuovo stadio della Roma. Noi romanisti pensavamo che l'onta della questua al teatro Sistina, gentilmente offerto dai proprietari romanisti Pietro Garinei e Sando Givannini, dell'allenatore Juan Carlos Lorenzo fosse il punto piu' basso che si potesse raggiungere ma abbiamo sbagliato, I tifosi Vip? I Critici? I Soloni? I tuttologi? I politici? I ricchi veri? Che orrore essere romanista di questi tempi. Eppure una soluzione che costerebbe pochissimo ci sarebbe, c'e'. Domani due o tree ricette di dolci estivi e poco costosi. Per tuttie soprattutto per il mio amico laziale Fabio Ruta, deus ex machina di 4x4 8 di via Santissimi Quattro. Sara' una risata chi li seppellira'.