Thursday, 24 June 2021
Buon compleanno
Buon compleanno
Oggi Geoffrey Arnold Beck, per me il miglior chitarrista rock, compie 77 anni.E fa ancora male. Molto male. Solista unico, ha al suo attivo dischi memorabili. Chi e'? Ma Jeff Beck. Che in Blow up di Michelangelo Antonioni nel piano sottoterra dei grandi magazini Simpson's - da anni e' la libreria Waterstone's a Piccadilly, Londra - suonava coon gli Yardbirds - gruppo dove hanno suonato anche Eric Clapton e Jimmy Page ma lui suono' il brano Paff bm un coplo dentro il cuore in tandem con Lucio Dalla al festival di Sanremp- e poi spaccava e rompeva tutto. Sicuri do non coonoscerlo? Stevie Wonder lo invito' a suonare con lui e lui, mente si stava riscaldando con la chitarra, creo' il leggendario riff di Superstitious. Appassionato di vecchie Ford e di falegnameria ha rischiato di non piu' suonare perche' gli cadde sulla mano destra il motore di una Ford che stava riparando. Passione, le auto, che ha in comune col chitarrista e cantante degli ZZ Top Billy Gibbons. Dopo uno straordnario cncerto al Teatro Tenda sull'Olimpica, luogo deputato per il circo - durante le feste natalizie - i concerti, volle andare a mangiare a le Nane, non credo eista piu' ma allora era assai amato - all'inizio di corso Francia perche' qualcuno che aveva mangiato li' gli aveva detto che c'era un'intera parete adibita a cassettiera. A cena non parlo' di quello. Meno male perche' a un certo punto spunto' un topo ma lui contnuo' a parlare di falegnameria. Personaggio dal carattere asai difficile - non a caso si e' sposato solo nel 2005 preferendo vivere con la sorella e la sua famiglia - che, come si dice a Roma, "nun fa priggionieri". Esempio? Va negli Stati Uniti d'Ametica col vecchio amico Rod Stewart, date tutte esaurite, ma dopo la data inaugurale al Madisn Square Garden di New York - un capolavoro d'acustica da oltre 20mila posti - dice che quel tour non fa per lui e il mattino dopo, nonostante prediche, preghiere e supliche, volo' di nuovo in Inghilterra. Tipo duro, assai poco socievole come tutti i giganti, osessionato da chitarra e chitarristi, una sera me lo trovai, con una vistosissima, volgarissima bionda, all'ingresso del teatro Sistina dove stava entrando, come me che dovevo recensire il concerto, a sentire il trio De Lucia/Di Meola/McLaughin. Non sentii scuse, gli pagai il taxi, lui&lei rimasero stupitissimi ma lo gelai con un fermo, sorridente "You deserve it" cioe' "te lo meriti". Sentitelo e poi ditemi voi. Qualsivoglia cosa. The Jeff Beck Group, Blow by blow, Guitar shop. Mia figlia Nora, in fasce, l'ho cullata sentendolo voluttuosamente. E ii vede. Auguri, Jeff.
Mourinho arriva, Mourinho compra, Mourinho vende. Il mio amico Luca mi ha mandato una frase esemplare di Luigi Proietti che sintetizza magnificamente la situazione della Roma attuale. "Vivi, lascia vivere ma soprattutto nun te fa pija' per culo". Capito bene portoghese e texani?
Sara'una risata che li seppellira'.
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