TeslaRoma

 TeslaRoma

Ohibo', cosa ci faceva un braccio destro, italiano, del trilinario - e' l'uomo piu' ricco della galassia - ElonMusk nei pressi di Trigoria dove si allena la mia, e di pochissimi altri, Roma? Il sudafricano che va avanti a ketamina ha forse intenzione di confrontarsi col miliardario Friedkin per i possesso dell'A.S. Roma? Uno scontro da titani. O da pagliacci? Si', perche' allora decine dii migliaia di autovetture Tesla giacciono impolverate e invendute in grandissimi spazi  Usa (e getta)? se ne potra' saperne qualcosa di piu'? Oppure "non si fa, non si deve sapere, tutto deve tacere?". Noto che le fabbriche sono tutte ubicate negli Stati Uniti d'America dove, se vincera' Donald Trump - e' sempre piu' probabile - vedra' la sua Tesla eletta "macchina della nazione a stelle e strisce". Oppure, tornnando alla mia Roma, arrivaranno le orde arabe? Magari.

Presentazioni sempre piu' suntuose, vol au vent in poicchiata ma, ahime', l'editoria italiana ha subito una brusca frenata. Gia' i libri in Italia non si vendono, e tantomeno si leggono, ma un milione di copie in meno dovrebbe far scattare un minimo allarme. Ma l'ex ministro Sangiuliano aveva confessato al premio Strega  che non  aveva letto nessuno dei libri in lizza per il piu' prestigioso riconoscimento lettterario italiano mentre il nuovo ministro, il fascistissimo Giuli, quando parla ncessita di vari traduttori in simultanea. Daltronde e' la politoica culturale del governo Meloni. Dicevo a mio cugino Cristiano, un tipo pericoloso che scrive - PPER NON FARSI PUBBLICARE COME ME - pensa, legge e va al cinema - che con questi esseri si finira' come nel libro di Ray Bradbury, e poi nel film di Francois Truffaut, Farenheit 451. Si impareranno i libri a memoria e si reciteranno ad altri mentre lemascellute truppe del Potere - d tutti i Poteri e di utti i Colori - cercheranno di eliminare noi Ricordatori.

Sara' una risata che li seppellira'.