Tuesday 12 March 2019

De Andre' no

De Andre' no

Non so cosa sia preso a Dori Ghezzi, seconda moglie di Fabrizio De Andre', ma credo che dovrebbe rispettare, di piu' e maggiormente, la memoria del defunto marito. Amava l'alcool e le sigarette, miliardario aveva abbracciato l'Anarchia - all'inizio degli anni Settanta aveva fatto un tour il cui incasso devolse interamente alla causa del settimanale Umanita' Nova che cosi' pote' sopravvivere - ma tutto avrebbe pensato che sarebbe stato sfruttato da defunto in modo cosi' becero e volgare. Le ultime offese il tour, tutto esaurito, della Premiata Forneria Marconi per ricordare la storica collaborazione col genovese, la seconda un cd di giovani artisi che cantano i suoi pezzi piu' celebri. Fabrizio, Faber lo chiama e chiamava solo chi non lo conosceva bene, nel caldo del suo inferno libertario stara' mugugnando "mea, sun tuuti nesci". Alias "guarda, sono tutti matti". Incredibile che si possa infangare impunemente una simile figura. Vergognatevi tutti e risentitevi, in ginocchio su pieteaguzze, Fabrizio. Magari risentite "Anime perse".

Stasera Torino Juventus - Atletico Madrid. Sara' Rimonta, remontada in spagnolo. O no?
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Jack Grealish, giovane fenomeno cdell'Aston Villa, segna il goal-vittoria contro il Birmingham e un "tifoso" deliquente scende in campo e gli sferra un tremendo pugno in testa. Subito bloccato da  tutti i giocatori e gli stewards. !4 settimane in custodia preventiva e poi processo. Ah, anche bandito a vita da ogni incontro di calcio. Penso alle tantissime bandiere con svastiche e  fasci che fanno bella  mostra negli stadi italiani, alle vuote parole di addetti ai lavori e politici, a cosa, escluso vedere la partita gratis main divisa, fanno le forze di polizia.

Walter Veltroni incrementa i suoi vorticosi  giri televisivi davanti a compunti, genuflessi conduttori - "per cortesia, mi date, mi passatew, mi collegate la mia redazione?" dice una bella signora partenopea - - per lanciare en sponsorizzare il suo film Come stai? ma gli italiani continuano, maledetti, a non andarlo a vedere. Io, profondo e sincero estimatore del kennediano onorevole, lancio, come fece Jonathan Swift, una modesta proposta, purtroppo postuma: perche' non abbinare il biglietto, per vedere il capolavoro, alla scheda per le elezioni alle primarie del Partito Democratico? Firm de sinistra a partito de sinistra, no?

Roma 2 Empoli . Claudio Ranieri ieri sera si e' salvato ma ha capito subito in che ginepraio si e' cacciato. SeAlessandro Florenzi e' nervoso e picchia e sbaglia rigori venga accantonato ommediatamente. Juan si chiama Jesus? E allora crocifigggiamolo. Con chiodi che potrebbero dargli il tetano. Capitan Futuro e Er Capitano zitti, l'ultimo si consoli con la citazione al secondo concerto di Venditti Antonello, romanista da inno (o marcia funebre?). Claudio Ranieri sta cercando di portare a termine un'impresa impossibile, portare laRom al quarto posto, alla Champion's League. E' difficile gestire una squadra di costosissini defunti. Soprattutto quando si e' scritto, nel suo primo giorno da allenatore, "my man is De Rossi". Aspettate giugno.

Sara' una risata che li seppellira'

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