Ma le critiche?

Ma le critiche?

Non creo ci si sia irlandese che non ce l'abbia a morte con gli U2, soprattutto per le tasse pagate in Olanda, ma credo e penso che dovrebbero piantarla una volta per tutte. Pensando a banchier, costruttori e politici che avevan ridotto l'isola sull'orlo delfallimento e del naufragio.E scusarsi profondamente. Prima di loro, lo dico forte e chiaro, l'Irlanda esisteva solo sulle carte geografiche. E quando, il 27 gennaio 1979, li vidi al Dandelion Market che era un mercatino di vestiti, mobili, dischi e libri usati e ora e' il sontuoso Stephen's Green Shopping Center all'inizio di Grafton Street, erano solo uno dei tantissimi gruppi di quegli anni arrabbiati. Con un qualcosa in piu'. Per il concerto di domani a Croke Park si prevedono 80mila paganti e l'economia dublinese ne beneficiera' in misura di 12 milioni di euro. capito? Ma loro pagano le tasse, ripeto, pagano le tasse in Olanda quindi vade retro. Erano, sono, saranno sempre i migliori. E pensare che anni fa, negli anni '90, suonarono in Italia  e un grandissimo giornale del Nord scrisse che si erano venduti i biglietti omaggio a 900mila lire. Feci vedere l'articolo a Paul McGuinness, il loro scopritore e manager che scrisse, al potente, si credevano loro, giornale dicendo che se non smentivano dando piu' spazio concesso al calunnioso e falsissimo articolo avrebbe fatto chiudere il giornale. grazie a una selva di avvocati sparsi di tutto il mondo. Ordine ricevuto ed eseguito immediatamente. L'autore dell'ignominioso pezzo ha continuato a scrivere pezzi ed avere rubriche, anche alla radio e in tv, per anni e anni. Una "firma". Questo e' il Grande Giornalismo Italiano. Cosi' e' se vi pare.

Sara' una risata che li seppellira'.