Che pellicole

Che pellicole

Chi pensa e ragiona ha capito in che tempi stiamo vivendo. Se poi va al cinema, con giudizio esnza seguire i cieli stellati della Critica, o si demoralizza definitivamente o si esalta. Io mi esalto grazie alla Decima Musa. Mi esalto, e sragiono, sia se vedo Pandora's box, film muto del 1929 diretto in Germania da un maestro assoluto come G. W. Pabts e protaginista l'inarrivabile attrice statunitense Louise Brooks, sia che, ieri pomeriggio, mi immerga nel Mongol derby di All the wild horse, documentario di Ivo Marloh, coproduzione mogola-sudafricana-inglese e statunitense sulla corsa a cavallo piu' lunga del mondo, appunto il Mongol Derby, 1000 chilometri, ma ogni quaranta si cambiano cavalli, partendo dalla capitale Ulan-Bator. Mettono dentro, radicano, un senso di grande, immensa, incontenibile felicita', allontanano il falsissimo mondo moderno dove fanno notizia Monica Bellucci che sfila a 53 anni per Dolce&Gabbana e la Virgen Des La Pampas, con la a, Belen Rodriguez tra le animatrici del programma che segue in tv il campionato mondiale di calcio in Russia condotto da Paola Ferrrari De Benedetti. Oggi come oggi esistono bellezze senza repliche come quella della Brooks o avventura&coraggio&onesta'&paura&sprezzo del pericolo come in All the wild horses? Nel mondo che vendono assolutamente no. Sta all'essere umano, e ripeto essere umano, dirimere e giudicare e tirar le somme. Ripeto, e ordino, Pandora'sbox e All the wild horses. E mi ringrazierete.

Per Palazzo Nardini, storico palazzo romano che il Comune Cinque Stelle voleva dismettere per far cassa, la caparbieta', la cultura, la mobilitazione, il rispetto per il passato, e quantaltro, si e' vinto. Tutto bloccato e fermo e stoppato. Virginia Raggi? Non sapevo, non so, di che si tratta? Ma il nuovo stadio di James Pallotta, che affittera' alla A.S. Roma, e' una priorita' per la citta', no? Pallotta, in vacanza in citta' con la blla moglie Kimberbey, si dice fiducioso, si dice tranquillo. Stadio pronto, ora, nel 2020. Stadio come e piu' della famosa "tela di Penelope". Avesse parlato col sempre sorridente Luca Parnasi in carcere? Parnasi, buon amico dell'onorevole Walter Veltroni, fondatore del Partito Democratico.

Il mio direttotre, Vittorio Emiliani,ha suggerito dopo la vittoria su Palazo Nardini un grande polo culturale al centro di Roma, coinvongendo musei, biblioteche, palazzi storici, chiese ed oratori ma, ahime', dimentica che la parola Cultura e' sconosciuta all'attuale classe politica. A quando i falo' nazisti dei libri?

Sabato, vale a dire ieri,  alle 12 ho debuttato su Radio Radicale e mi e' molto piaciuto. Ottimo Michele Lembo, l'intervistatore. Idea venuta al vulcanico Vittorio Emiliani, il mio sdirettore. Che  mi ha dato preziosi suggerimenti da mettere all'opera presto.Un libro? Magari. ma chi pubblicherebbe?

Come promesso, da sottoscritto e non da Pallotta e Monchi, in vendita al miglior offerente, forse il Real Madrid, il portiere  romanista, e della nazionale bfrasiliana, Allison Becker. Pallotta&Monchi? Parola d'onore, no? Ah, maledizione, il fair play Uefa. E la fiabe, le favole, le frescacce, le fregnacce. Ma. si sa da decenni, io e mio cugino Cristiano siamo laziali.

Sara' una risata che li seppellira'.