Festa del cinema?

 Festa del cinema?

La volle Walter "mecenate" Veltorni, cioe' una sicurezza, si batte con i festival di Venezia e Canes e Berlino e Toronto - je piacerebbe - pero' stavolta il deus ex machina - per il Pd romano e' Goffredo Bettini - Antonio Monda, corrispondente culturale de La Repubblica nonche' nipote del defunto padrone e signore della Democrazia cristiana calabrese Riccardo Misasi, si e' voluto superare. Non metto bocca sui film ma parlo di documentari. Scelta amplissima e red carpet, preferisco tappeto rosso essendo Roma la capitaled'Italia dove si parla italiano, stracolmo. Ma cosa restera' di tutto questo? Documentari, tutti rigorosamente proposti da Sky, sul 95enne Eugenio Scalfari, su Caterina "casco d'oro" Caselli, sullo Springsteen della pianura padana Luciano Ligabue, su Carlo Verdone. Poi non ricordo altro. Ma basta e avanza per distruggere, "esaltandole", vite. E i films? Mi e' bastato vedere uno spezzone di Eternals, della Marvel Comics, diretto dalla regista cino-americana che ha vinto il premio Oscar per Nomadland, per capire che chiama il Cinema, la Decima Musa, con questo ciarpame non puo' avere nula a he fare. Aridatece i Lumiere.

Mourinho e l'incolpevole Spalletti cacciati, quest'ultimo oggetto di pesanti insulti per tutta la partita che erano iniziati con un grande striscione nazifascista esposto in tribuna Tevere che recitava "Spalletti uomo (o pezzo) di merda" subito gradito da Francesco -- e te pareva - Totti, in una partita finita 0 a 0. Che dice che il Napoli c'e', e come, e la Roma no. Non basteranno, temo e ne sono convintissimo, i 76 milioni di euro promessi dai Friedkin per "rafforzare la rosa". A tutt'oggi lo "special one" ha un punto in meno del ridicolo, scarsissimo Fonseca - ed e' dire tutto - ma state certi che si rifara' e pioveranno coppe e trofei. O no?

Il bisnonno perse la guerra e distrusse l'Italia, Romano Mussolini, difensore biancazzurro, si e' limitato a prendere 4 reti, tutte siglate da Giovanni Simeone - figlio di Diego Pablo, ex difensore argentino di Inter e Lazio e attuale allenatore dell'Atletico Madrid - che a Sarri, allenatore laziale soprannominato "il vomandante", ne aveva gia' rifilati tre. Lotito, come i Friedkin, non si e' smentito: occorre, se si presiede una squadra calcistica capitolina, far ridere.Lui, poi, e' un fenomeno, fa ridere anche con la Salernitana.

Che dire a chi mi dice "aho', ma stai sempre a pensa' a Salah? Hai stufato assai. Ebbasta, no?" vorrei dire che il musulmano Mohamed ieri ha annichilito il Manchester United - Manchester United o Liverpool 5 - e il bellissimo Cristiano Ronaldo che ha segnato palesemente in fuorigioco (goal annullato). Monchi, primo ne la Liga col Siviglia allenato da Juan Lapotegui, vendette lui e Allison Becker, portiere del Liverpool, per poco piu' di 70 milioni di euro. Colpa del fair-play Uefa dissero lui e l'allora presidente, il pizzettaro bostoniano James Pallotta, sempre sia maledetto il suo nome. In 4 anni al Liverpool Salah ha segnato, credo, 140 reti. 

Sara' una risata che li seppellira'.