Thursday, 24 February 2022

Guerra

 Guerra

Vladimir Putin ha deciso di andarci giu' pesante e ha invaso l'Ucraina. "Denazistificare" il Paese, sovrano, sembra davvero troppo ma se si pensa ai cavalieri ucraini, i celebri cosacchi, che si schiearono con i menscevichi contro bolscevichi durante la Rivolozione d'Ottobre oppure alle truppe ucraine che si schierarono con l'esercito russo contro quello sovietico...Putin, non dimentichiamo mai fraterno e grande amico di Silvio Berlusconi, e' stato pur sempre un colonnello del Kgb, il servizio segreto sovietico, noto perche' non faceva i fioretti alla Madonna quindi si e' dato una guardata in turno, ha visto la ridicola pochezza dei leader politici dell'Occidente, si e' assicurato il potentissimo, tacito silenzio/assenso della Cina ed e', maledizione, partito tenendo conto che due grandi citta' ucraine si erano gia' costutuite in minirepubliche filorusse. Il preidente ucraino e' un comico che non fa piu' ridere, come Grillo, Macron si sta squagliando cosi' come il clown di Downing Street, il nuovo leader tedesco ha detto che chiudera' i rubinetti del gasdotto russo - condannando cosi' la Germania al freddo e al gelo - e l'Italia ha inviato il sorridente ministro degli Esteri, ex venditore di bibite gassate all stadio San Paolo di Napoli. Luigi Di Maio che si e' fatto sentire  e come, ed e' tornato in Italia con un'enorme...pugno di mosche. SuperMario Draghi ha deciso di non andare, Matteo Salvini della Lega, superfan di Putin, tace (e accconsente?) mentre il conflitto va avanti e i possenti carri armati russi avanzano spediti. La Nato medita sanzioni, e in Russia si trema (dal freddo) mentre il vecchio saggio Joe Biden ha gia' mandato 5000 soldati statunitensi al confino polacco con la Russia. Deterrente non male visto che, da solo, l'esercito statunitense, allora guidato dallo stesso presidente Theodore Roosevelt, nei primi anni del '900 ebbe ragione di quello spagnolo, gia' a brandelli, che deteneva l'isola di Cuba affidata, da allora, ad una serie di dittatori criminali. Come finira'? Secondo il politologo illustre Lucio Caraccilo, figlio di uno dei fondatori -finanziatori di La Repubblica, "la guerra non scoppiera'". Devo arguire, dunque, che Putin si sia schierato contro l'Ucraina e La Repubblica perche' bombe, carri armati, flotta, missili, raids aerei e centinaia d morti, purtroppo, ci sono e come.

Detto e ribadito che lo scoop della separazione tra Totti e la moglie - fatto da Dagospia "illo tempore" - e' stato ampiamente ripreso da tutta la stampa italiana, adesso, nonostante le labili, imbarazzanti, ridicole, romanesche smentite di Totti, bisoggnera' parlare di soldi e non solo di "regazzini". Tre di Blasi-Totti e 2 di Naomi, flowar esigner laureata. Si dovra' parlare di soldi perche' si sono fatti i conti in tasca all'ex Pupone, all'ex Capitano e si e' scoperto che in 24 anni di militanza romanista si e' rivelato un moderno Creso guadagnando circa 84 milioni di euro. E la casa che fine fara'? La signora Fiorella Totti non ha mai sopportato la procacissima cognata Ilary Blasi, scomparso il pacioso marito (e padre) Enzo avra' buon gioco a dire a Checco "visto? Che t'avevo detto? Devi sempre da retta a tu madre, fijo mio". Ilary? Stara' ballando scatenata al Muccassassina con l'amico coreografo Luca Tomassini e il misterioso attore impegnato con i quali e' andata in vacanza in Lapponia prima di Natale. E noi - no, no, loro- paghiamo.  

Sara' una risata che li seppellira'.

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