Saturday, 23 July 2022
Scusate tanto
Scusate tanto
L'Allied Irish Bank, come tutte le banche una meritoria istituzione di beneficenza, mi aveva avvertito che dal 28 ottobre non avrei piu'potuto ritirare denaro perche' la societa', i "ggiovani", non usa piu' banconote ma carte di credito e quindi se volevo denaro dovevo andare a una delle pochissime fiiali scelte per elargire bancanote. Purtroppo gli irlandesi, e i politici irlandesi, stanno veramete dalla parte del popolo, degli elettori cosi' il primo ministro Michael Martin, del Fianna Fail, ha convocato i capoccioni e e i managers, tutti impeccabili, e ha detto loro che non si puo'fare. Assolutamente no. Chiudere le filiali, anche nelle localita' piu' sperdute? No. Non si fa una seconda volta l'errore clamoroso fatto nel chiudere molti uffici postali in posti di campagna molto piccoli. E poi alla radio all'impetttito manager che spiegava l'importanza rivoluzionaria (???) della decisione - "i giovani usano solo le carte dicredito, non vogliono usare denaro" - hanno risposto molti giovani affermando, loro giovani, che non era vero. Come dar loro torto? Se ne riparlera' tra 5 anni. Per adesso. Campa cavallo che l'erba cresce. Questo episodio mi ha fatto venire in mente una frase, che trovo superlativa, del grande drammaturgo comunista tedesco Bertold Bretch. "E' piu' crminale fondare una banca che rapinare una banca". Ben detto.
ERRORE. Ieri dando alcuni, modesti consigli su libri polizieschi da acquistare ho citato "Vacanze in giallo" edito da Selllerio Editore in Palermo. Prima che mi azzanni HGermanetta dico che il libro e' stato edito nell'estate 2014 - erano tre anni che abitavo qui e mi e' sfuggito - e che il basso e traccagnotto amico ed aiutante di Saverio Lamanna, nato dalla fantasia di Gaetano Savatteri, preclaro cronista di giudiziaria del TG5, si chiama Peppe Picionello e non Piccionciello. Mi scuso. O, perdirla alla siciliana, "scusasse".
Mi spiace tremendamente contraddire il giornalista televisivo, e berlusconiano doc, Nicola Porro ma Mario Draghi non ha lasciato 180 miliardi di euro di debito. Piuttosto il debito pubblico caduto Fraghi e' tornato ai livelli del 1983, quando mia figlia Nora aveva 1 anno. Complimenti. E complimenti sentitissimi e di cuore ai presidenti delle regioni governate dalla Lega dell'onorevole Matteo Salvini. Che certo sara' accolto a braccia aperte dai governi di tutta la galassia, primo tra tutti quello russo che gli ha elargito gia' 40 milioni di euro. Salvini sogna la poltrona da primo ministro ma come la mettiamo con Silvio Berlusconi, draghista ad oltranza fino a 2 giorni fa, e a Giorgia Meloni che ha gia' pronta la lista dei ministri? Ripeto, poi ci si lamenta perche' i giovani vogiono emigrare in gran fretta.
E i GGI e i GGSI? Fanno il loro lavoro, ovvio. Cominciano a fioccare le interiste a esponenti del centrodestra, chi ha lasciato Forza Italia e'dipinto a tinte fosche - addirittura da Marta Fassina, invelenita' "terza moglie" di Berlusconi - si da' grande spazio al morente sport italiano, tutto, si cercano disperatamente eroi, si esalta e discute ma non si affronta la gravissima serieta' della situazione. Bisogna "riposizionarsi", perbacco.
Claudio Amendola? Chi era costui? Un signor attore, comunista e romanista, sposato con la fascinosa Francesca Neri, padre di 2 femmine e 1 maschio e, in silezio, da qualche anno anche regista. E che regista. Ne riparlero'. Daje Cla'.
Vi lascio sentendomi, e gustandomelo tutto, il giovane, gigantesco chitarrista Christopher "Kingfish" Ingram. Lo so, lui e' un ragazzone di colore di Clarkdale, Mississippi- un "negraccio" per il prossimo governo" - suona lurido, sporco, velocissimo blues ma mi piace, ci piace. Moltissimo. Certo, non e' il "futuro del rock" preconizzato dai Critici d'Italia ma io mi accontento di poco. Ho i suoi pochi albums, voi?
Sara' una risata che li seppellira'.
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