Palloni&scarpini. D'oro

Palloni&scarpini. D'oro.

Dinanzi a un folla adorante e festante lo "sponsor che non c'e'"della Roma, vale a dire la Nike, ha consegnato un paio di scarpette d'oro al capitano, fino a prova contraria, Francesco Totti. Che, meschino e poverino,  a 41 anni ha giocato solo 89 minuti quest'anno. Ma si rifara', dicono convinti GGI e GGSI, al derby di domenica. Se pero' non vincera' spero scappi lontanissimo, le valigie gliele porteranno De Rossi e Florenzi.  Intanto ieri Lionel Messi, vincitore di 4 Palloni d'oro 4 e nessuna scarpetta d'oro, ha battuto col suo Barcellona l'ultima in classifica nella Liga spagnola,  l'Osasuna, la cui porta e' difesa, si fa per dire, da Salvatore Sirigu. Sette a uno. Sua una delle tre doppiette. Le altre di Alcacer e Andre' Gomes. Piu' la prima rete segnata, su rigore, dal difensore argentino Mascherano. La prima dopo 7 anni di militanza nel Barcellona Messi e' cosi' salito a 502 reti in 13 anni in prima squadra. Il Real Madrid? Con 9 sostituti 9 dopo la sconfitta col Barcellona di domenica sera, ha battuto il Deportivo La Coruna 6 a 2. Morata in rete come al solito. Domanda se Messi col Barcellona ha segnato502 reti in 13 anni, quante ne avra' segnate Totti nei suoi, per ora, 25 anni giallorossi?

Notizia tristissima. A 76 anni, stroncato da un tumore, e' morto un grande Artista. Jonathan Demme. Troppo triste per scriverne se non di un chiarissimo  episodio dell'idiozia italiota. Il suo The silence of the lambs, tratto dal libro dello stesso titolo di Thomas Harris, si sarebbe dovuto tradurre, si traduce,  "il silenzio degli agnelli". Per non offendere la dinastia reale torinese divenne "il silenzio degli innocenti". Compratevi e leggetevi avidamente il libro che traccia e ripercorre la storia familiare degli Agnelli. . Dove lo trovrete? Provate nelle sezoni devianze o umorismo.

Sara' una risata che li seppellira'.