Giorgio Scerbanenco

Giorgio Scerbanenco Vincere il prestigiosissimo Grand Prix de la Literature Policiere nel 1968 e non apparire mai in pubblico, dedicare la propria esistenza alla scrittura non e' da pochi ma Giorgio Scerbamenco e' uno di quei pochi. Alto, sergaligno, pochi capelli, era nato a Kiev in Ucraina nel 1911 - anno di nascita di mia madre Orlandina - cresciuto a Roma e approdato a Milano a 16 anni. Vita dura che lui affronto' con tanta voglia di lvorare, qualsiasi lavoro, e la sua sterminata fantasia che lo porto' ben presto nel mondo dell'editoria. Per guadagnarsi da vivere e mantenere la famiglia - moglie e due figlie - inizio' a scrivere romanzi rosa e poi a compilare varie "poste dei lettori" - allora si vendevano i giornali e c'erano le lettere che i lettori spedivano ai giornali - la piu' gfamosa delle quali era quella della "contessa Clara". All'inizio-meta' degli annni '60 inizio' s cimentarsi con la letteratura poliziesca e non e' errato dire che con il giornalista socialista Augusto De Angelis, ucciso a calci e pugni da una squadraccia fascista a Dongo 2 giorni prima che finisse la seconda guerra mondiale, e' il massimo contributo che l'Italia abbia dato alla letteratura poliziesca mondiale. Aggiungo, e' ovvio, Andrea Camilleri ma i suoi Duca Lamberti, medico milanese radiato dalbo dei medici, e Arturo Jelling, archivista della polizia di Boston, e il commissario De Vincenzi, col fedele sergente cuni, di De Angelis svettano. Anche grazie a superbe trasposizioni cinematografiche e gtelevisive. Fortunatamente gli editori Garzanti e Sellerio li hanno pubblicati e li hanno divulgati, e li stanno divulgando anche ora. De Angelis, gli eredi, e' passato alla Sellerio, con il solito Camilleri, Scerbanenco era ed e' Garzanti. E li' potrete trovare la sua sterminata produzione. Che si abbia le lodi di Carlo Lucarelli e' davvero poca cosa, prendete in mano un suo libro e il gioco e' fatto. I titoli? Appuntateveli, costano poco. Non do' consigli ma dico che sono tutti eccellenti e vi lasceranno a bocca asciutta. No, una cosa lo aggiungo. Personale. Ho conosciuto Cecilia, una delle figlie, che mi disse che Scerbanenco dra un gran padre ma che quando scriveva si assentava dal mondo reale. Ripeto, grancde. I titoli a Zaccagni', sento l'impaziente Germanetta. Eccoli. Al mare con la ragazza,Al servizio di chi mi vuole,Il centodelitti, Dove il sorge non sorge mai, Europa molto amore, Ladro contro assassino, I milanesi ammazzano il sabato, Milano calibro 9, Non rimaneresoli, La principessa di Acapulco, Racconti neri, La ragazza dell'addio, I ragazzi del massacro, La sabbia non ricorda, I sette peccaticapitali e le sette virtu'capitali, Le spie non devono amare, Tra ditore di tutti e Venere privata. E poi non dite che non sono di parola. Buona lettura. Liz Truss, che ha percorso tutto il prcorso politico inglese, ha preso il posto che ra del non compianto Boris Johnson che haannunciato che si ritirera' in una sprerduta 'sola del Pacifico. Pinocchio. La Truss si presenta decisamente piu' arrogante e peggio di Margaret Thatcher, il che vuol dire tutto. Visto chhe Jose' mourinho Felix - avanti, forza con le ingiurie e gli insulti - ha gia' fallito - giustissimo Marcello Sarri, allenatore dela lazio, quando disse che con quelle aspettative se arrivera' secondo - non ci arrivera' - sara' un bgrosso fallimento - perche' non rivolgersi a un signor attore comico, Pasquale Zagaria da Canova? Ha piu' di 80 anni ma sul grande schermo e'stato L'allenatore Oronzo Cana'.che naceva da un vero allenatore della mia amata Roma, il pugliese - anche lui - Oronzo Pugliese, che entrava in campo e tirava due scatole di sale contro la jella! Mourinho Felix ha ancora questo e il prossimo anno, di contratto - cioe' guadagnera' 12 milioni di euro, non male prer un confuso pensionato - e, questo e' molto imporante, i proprietari, i texani Friedkin, lo appoggiano. Incondizionaramente. Intanto si sono viste le prime avvisaglie del solito, bvetusto copione. Polemiche contro arbitri, Var e giocatori. Ma non li ha scelti e voluti lui? Sara' una risata che li seppellira'.