Zero zero sette senza il sette
E' mai possibile che gli eredi di Ian Fleming gli vogliano cosi' male? E' pssobile svillaneggiarlo per il resto della vita, postuma, con cianfrusaglie un apiu' insulsa e initile dell'altra? Detto che la tradizione di riproporel'agente James Bond dotato di licenza di uccidere numero 07 agli eredi venne qualche nno dopo la scomparsa aprematura di Fleming, detto che i primi tentativi, Colonel Sun di Kingsley - padre di Martin e uno dei "giovani arrabbiati" inglesi - Amis e la serie di avventure firmate da John Gardner, "padre" di Boesye Oakes il Liquidatore, erano pastiches ben fatte e divertenti, da llora gli eredi Fleming non ne hanno azzeccata uno. Prima i libri dello statunintense Raymond Benson poi Sebastian Faulks, Jeffery Deaver, William Boyd e ora Trigger mortis di Anthony Horowitz. Capisco sbagliare un libro ma una serie e' un po' troppo, davvero. Il recensore del Culture del Sunday Times un mese fa aveva dichiarato, alla fine della sua lunga recensione, che Trigger mortis era un gran bel libro per ragazzi. Io aggiungerei per ragazzi decisamente sempliciotti. Non basta risuscitare lo SPECTRE, M. miss Moneypenny, Pussy Galore, che riscopre il suo essere gay e torna negli Stati Uniti, un cattivo che ci racconta la lunga storia della gerra che ha portato alla creazione della Corea del Nord e della Corea del Sud, non basta un po' di morti e qualche bacio e amplesso per scuotere dalle spalle del comandante Bond la polvere dela pochezza horowitziana. Horowitz, tra l'altro, e' stato tra i primi sceneggiatori di Midsomer's Murders/L'ispettore Barnaby, ha scritto per la tv e per il cinema, ha, soprattutto, scritto due libri protagonisti Sherlock Holmes e il dottor John Watson. In quel caso gli eredi Conan Doyle sono stati all'erta perche' i due libri, credo siano tradotti anche n italiano, intitolati The house of silk e Moriarty sono piu' che godibili e assai intricati. Solitamente le donne, malvagie o alleate dell'agente 007, erano mozzafiato, nel caso della signorina Jeopardy viene da chiedersi se non sia rimasta zitella. Quella corsa frenetica in bicicletta e' forse uno dei pezzi piu' esilaranti mai scritti. E, purtroppo, letti. Anthony Horowitsz. uomo avvisato mezzo salvato: alla larga dal comandante Bond James. Per sempre.
Mi rifaccio subito segnalandovi che se amate il gotico non vi dovete perdere Crimson Peak del regista Guillermo Del Toro, regista messicano di culto. E ci potete credere, e stare, perche' Del Toro ha diretto due film fantasticamente gotico-horror che ssono entrati nella storia, The Pan's labyrinth e The devi's backbone. Anche questo film e' immaginifico ma siccome prima ho parlato di orrendi, risibili pezzi di carta lasciatemi segnalare the strain, che Del Toro ha scirto con Chuck Hogan. Horror di oggi. Il retrocopertina recita "in una settimana Manhattan potrebbe essere cancellata, in 4 settimane gli interi Stati Uniti d'America, unotto settimane il mondo" e, credetemi, e' la verita'. Del Toro e Hogan non tradiscono mai le aspettative, e' una lettura che incatena. E che va fatta, possibilmente, non di notte ma in pieno giorno. Se non avete mai visto un film firmato Del Toro dopo laa lettura di questo libro vi precipiterete a vdere tutto quel che ah diretto. Anche i filmini del ssuo battesimo e della sua comunione. Un'espressione cosi' luciferina npon pomette niente di buono. Finalmente meno male.
Doumbia eOkhaka via da Roma. dalla "maggica Roma", segnano a grappoli, nel campionato russo, belga, in Champion's League e in Europa League. Vuoi vedere che il mascelluto Rudy Garcia e i suoi sostenitori sono degli incrollabili imbecilli incapaci che sanno tantissimo, tutto, di calciobalilla e assolutamente nulla di calcio? Domenica come finira' con la Fiorerntina a Firenze? Il pallottoliere lo portera' la "naggica Roma" o lo forniranno i viola? Pagliacci, tragici pagliacci.
Ricordate, sara' una risata che li seppellira'
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