Friday, 13 November 2015

Brooklyn

Brooklyn

Non perdete tempo e andate a vedere, appena esce, Brooklyn. Precipitatevi. Tratto dall'omonino libro dello scrittore irlandese Colm Toibin e adattato per lo shermo dallo scrittore inglese Nick Hornsby, il film di John Crowley e', si, un film che racconta una storia di emigrazione e straniamento, tipica della cultura irlandese dal 1842 cioe' a quando la famosa, grande carestia che uccise 4 milioni di irlandesi e altro 4 costrinse all'emigrazione, di amore e odio sottile, di catttiveria bigotta e passione incontenibile, di fede. Insomma, un bel film. Con un cast stellare e no, no, no, niente scene di nudo. Acceso e illuminato dalla ventunenne Saoirse Ronan, candidata all'Oscar quando aveva 13 anni per Atonement. Che con la sua presenza e la sua recitazione. i suoi occhi, la sua carnagione diafana rende la pellicola indimenticabile e commovente. Si parla incessantemente di Oscar per lei, la lobby "irish-american" e' una corazzata ma se mai vincesse non incerebbe per questo solo. Perche' e' brava e basta. Pensate alle fotografie  e alle inteviste viste e fatte alla 51enne Bond girl, Monica Bellucci da Citta' Di Castello, e poi cercate di ricordavi cosa e quanto avete letto della Ronan. E, soprattutto, quanti centimetri di epidermide nuda avete visto di lei. Detto che la ricostruzione dell'Irlanda, Wexford, e di New York, specifitamente Brooklyn, e' perfetta, e' in lei che risiede la forza della pellicola, della storia. Nei suoi occhi, nel suo volto pulito. La Belluci su 150 minuti in Spectre compare 5 minuiti ma che minyti..Parlevo del cast e a ragione. Con lei Emory Cohen, Domhall Gleeson, uno dei due figli di Brendan, Judie Walters e Jim Broadbent piu' una serie di caratteristi irlandesi, canadesi, statunitensi e inglesi che non hanno perso l'occasione per mostare a tutti di cosa sono capaci. Si, canadesi, avete letto bene. Perche' il film e' una coproduzione anche col Canada, che in quanto a cinema sta diventando un punto di sicuro riferimento. La ricostruzione e' perfetta, i costumi anche e la musica e' presente con gran classe e garbo. Curata dal chitarrista Michael Brook, un talento naturale, un tempo chitarrista solista e mente dei canadesi Martha&The Muffins. Strumentista vero, maaestro assoluto, punto di riferimento per chi ama la Chitarra. Non a caso una vecchia volpe come il maltese Paul McGuinness, allora manager degli U2,  lo ingaggio' per fare da maestro a un giovanissimo Dave "The Edge" Evans. Detto questo sentitevi le parti di chitarra dei dischi di Martha & The Miuffins e poi sentitevi i dischi degli U2, The Edge. E poi mi direte. Prima pero', vi scongiuro e non ve ne pentirete, affollatevi a vedere Brooklyn, tifate Ronan per l'Oscar e se avrete tempo, e lo dovrete trovare, leggetevi qualsiasi cosa scritta da Toibin, soprattutto The master sugli ultimi anni, che passo' a Firenze, della vita del grande romanziere statunitense Henry James, e Hornsby, Fever pitch sul suo essere tifoso sfegatato dell'Arsenal, e About a boy. Ne hanno anche tratto due godibilissimi film, il prima protagonista Colin Firth e il secondo Hugh Grant. Sono comunque contento che con Brooklyn, aveva gia' interpretato parecchi film ma si era prepotentemente fatta conoscere per il gia' citato Atonement e per il fantastico Grand Budapest Hotel del geniale Wes Anderson, la Ronan verra' apprezzata dal grande pubblico. Ragazza d'altri tempi, davvero. sempre in girocon mamma e papa', figlia unica. E una storia particolare alle spalle. Il padre Paul, attore, se la portava spesso sul set insieme alla moglie, un giorno qualcuno dellla produzione del film in  cui era impegnato gli chiese se voleva far fare un provimo alla figlia bambina. lei grano' gli occhi incredibili e entusiasta acconsenti'. Da  allora il Cinema ha acquistato una Signora Attrice. Si, Signora, peche' se a 21 anni recita cosi'...

Walter Sabatini non cessa di far sognare i "maggici tifosi". A giugno via lo sfarfallanet portiere polacco prestato dall'Arsenal,  e si e' subito capito perche'. e dentro il 23enne Marco Sportiello dell'Atalanta. A parole e' fatta, con i fatti siamo messi un po' male. Comunque calma perche' l'ultima parola tocchera' al "re degli hedge funds". Sua maesta' l'italoaamericano, il bstoniano James Pallotta. Che aveva convinto Benatia a restare nel "cerchio maggico". Benatia gioca da due anni nel Bayern Munich. Sabatini ha nel suo carnet di "maggico direttore sportivo" i due colpi di mercato estivo 2013 e 2014, Destro e Iturbe. Quindi attenzione...

Oggi un'ottimo professore di letteratura inglese, nonche' tifoso della "maggica Roma", metallaro come me, amico e biografo di Iggy Pop nonche' notevole centrocampista, Giancarlo De Chirico, a tutti noto come Big Nose, conpie 60 anni. O li ha compiuti l'undici. Comunque auguri, Naso'.  E auguri alla dolce Viviana. Io inatnto mis senti i Lynard Skynard in Call me te breeze  a Knebwotth Fair Festival nel 1976. Gianca', dopo di loro dovevano suonare i Rolling Stones. Spariti. La c ulasse non e' acqua e tu eri, sei e resti un bomba. Inesplosa come me.


Ricordate, sara'una risata che li seppellira'.

No comments:

Post a Comment