Avanti cosi'

 Avanti cosi'

Irresistibili. Dopo due pareggi - Italia 1 Bulgaria 1 e Svizzera 0 Italia 0 - ieri l'Italia, fresca del itolo europeo straultracelebrato, ha, mussolinianamente parlando, "spezzato le reni" alla Lituania, Paese di 2 milioni di abitanti. Come si dice nella mia citta' natale, Roma, "aho', so' soddisfazioni". Ora bisognera' battere la Svizzera a Roma e poi, come ha detto Lorenzo Insigne, "tutti in Qatar". A far cosa? A prendere il sole. Il bello e' che il pubblico ci crede e ci saranno migliaia di tifosi che li seguiranno nel desertico caldo. Roberto Mancini, l'allenatore, non l'ha presa bene la vittoria e gioielli, malati e tatuati hanno duvuti sentire la sua fredda ira. Mi chi edo solo se, a parte il record positivo di 36 gare, qualcuno guarda mai i risultati conseguito dalle altre nazionali. Roba da farsi venire un colpo apoplettico. Puntuale l'ammmonizione a Giorgio Chiellini, "un uomo chiamato Calci&Pugni".

Vogliamo parlare del tappeto rosso veneziano? No, red carpet. Giusto termine per un paese i cui abitanti disdegnano la lingua di  William Shakespeare? Il virolgo Burioni, l'ex allenatore Rino Gattuso e una marea/acqua alta di ragazze - no, attrici - praticamente nude. Come le modelle, piu' o meno note, della suntuosa sfilata di Dolce&Gabbana dove si e' fatta notare l'assensa della  musa del duo siciliano-milanese, la tuderte-parigina Monica Belllucci. E, in mancanza di lei, della figlia maggiore, la perennemente imbronciata Diva. Che sara' successo? Non ci fate preoccupare. A prosito, dove dormono e mangiano e bevono queste "fanciulle in fiore seminude"? Chi paga? Tanto per sapere.

Che bello svegliarsi e contemplare Chiara Ferragni piu' che svestita. Ha ragione il mio amico Roberto "Dagospia" D'Agostino a dire che certe foto e certe pose intaserebbero i gabinetti per le rituali masturbazioni. Il tatuatissimo marito, Fedez, non ha nulla da dire al proposito? E Leone e Vittoria? Era meglio lo scorso anno quando erano ospiti fotogratissimi, lei seminuda e sogante come sempre, della mostra. Che, va detto, per i critici ha proposto solo e soltanto capolavori. Che fortuna essere spettatori cinematografici di questi tempi.

E' arrivato il 7 luglio per far vincere di tutto e di piu' alla mia Roma e ieri, 8 settembre, e' piombato in libreria Ave Mou, libro scritto dal dotto giornalista Gianarlo Dotto, gia' mio collega - per molto poco - al Messaggero. Alla presentazione tanti veccchi giornalisti, stranamente pareccchi laziali, ma, inspiegabilmene, nessun giocatore anche se Aldair - popolarissimo difensore brasiliano, 2 volte campione del mondo, soprannominato Pluto e per 13 anni giocatore della mia Roma - ha detto che e' un colpo formidabile e che i Friedkin, i proprietari texani masherati, hanno scelto il meglio. Se lo dice lui...

Sara' una risata che li seppellira'.