Guerra 8
Si contiua a sparare ed uccidere, a parlare a vanvera, a pendere dalle labbra degli esperti, prima toccava ai virologi, ma la guerra continua. La guerra fatta di armi, di morti, di sangue. Detto che da Viareggio fanno sapere che Zielinsky, il presidente ucraino, non si fa vedere nella sua villa da 4 milioni di euro da 2 anni, aggiunto che si corre al frettoloso, precipitoso sequestro dei beni degli oligarchi russi dopo che dalla caduta dell'Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche si e' permesso loro di aquistare tutto, aggiunto che da qualche giorno e' scesa in campo a difesa dell'Ucraina, anche la famigerata Divisione Azov, composta solo da neonazisti, ribadito che il governo russo ha dichiarato che la guerra si fermera' solo dopo la "denazistificazione" dell'Ucraina che dire? Basta sciocchezze e stupidaggini. Basta luci gialle e azzurre proiettate sulle facciate dei palazzi, basta luci spente, per tre miniti, contro la guera, basta baruffe tra calciatori russi ed ucraini, che giocano al'estero e sono milionari, basta minacce dei pugili ucraini. L guerra e' la piu' ccriminale, idiora, seria, terribile minaccia per l'umanita', cerchiamo di finirla, ragionvolmente, in tempo. Senza transumanza di buffoni&affini.
Ricordate il muro di Donald Trump contro gli immigrati messicani clandestini? Prova di vera forza contro i piu' affamati e deboli. Bene, le organizzazioni criminali messicane finora hanno creato quasi quattromila passaggi illegali tra Messico e Stati Uniti d'America. Quando si dice la democrazia e "il guardiano della cdemocrazia".
A Napoli dicono "i figli so' piezze 'e core" ma anche a Roma non si scherza. Un'illustre chirurgo, forse stanco ed oberato di lavoro, ha fatto operare,per circa 40 volte, il figlio al posto suo. Figlio, medico anche lui, senza autorizzazione ad operare. "Si ma non e' morto nessuno". E ci mancava anche quello. Le leggi si fanno per essere rispettate. Anche e soprattutto quelle piu' idiote. Ma se uno e' un'eccellene dottore e opera bene deve, per forza, avere il bollino?
Domani, domani, domani...
Sara' una risata che li seppellira'.
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