Un'uomo

Un'uomo

Roger Waters, il bassista al quale si devono i maggiori successi dei Pink Floyd, non e' un'uomo facile ma e' un'uomo. In concerto a New York ha definito "un'imbecille" il candidato rapubblicano Donald Trump. Pane al pane e vino al vino, Niente metafore buoniste tantomeno foschie&nebbie. Umanamente e' insopportabile, lo intervistai a Milano per il suo disco solista Amazed to death dove alla chitarra solista c'era Jeff Beck, e stette mezz'ora con la testa appoggiata sul tavolino oltreche' rispondendo quasi a monosillabi, artisticamente col suo orribile carattere ha distrutto i Pink Floyd ma nella vita occorre spesso essere terribilmente ignobili per esser uomini. E con quella frase Roger Waters ha dimostrato di esserlo. Personalmente una caterva di costosissimi clinici mi ha preso pesantemente in giro pe r 5 anni fino a che il responsabile della sanita' neurologica inglese, il dublinese di Balckrock professor Alan J. Thompson, mi dicesse che avevo la sclerosi multipla e di avere, da quel momento, nervi saldissimi. Quello che cerco di fare nonostante tutto e tutti, qui e in Italia.

Non capita facilmente di ricredersi ma nel caso di Acoustic recondings 1998 - 2016 lo faccio con enorme piacere. Il clamore suscitato dal brano Seven Nation Arny del duo degli White mi aveva allontanato da Jack. frastornato,  ma adesso, belan&belin per dirla alla genovese, gli chiedo scusa. Se gia' avevo dubitato sul mio rapido giudizio su di lui, non positivo al 100%,  quando con Jimmy Page e Dave "The Edge" Evans aveva girato When we were giants, e dimostrato il suo gran valore soprattutto acusticamente parlando, ora faccio ampia e piena penitenza.Nel corso dei 26 brani avrete modo di apprezzarlo anche voi. Se apprezzate la Musica e non gli Dei, gli Idoli, le varie Chiese di fans, i Profeti. Gli Straricchi stravuoti.

Non e' un bel segnale, proprio no, che dopo meno di una settimana la monumentale biografia di Bruce Springsteen, piu' di 500 pagine,  che ha impiegato 6 anni a scriverla a mano, venga offerta scontata su Amazon, e quindi ovunque nel mondo, da 20 dollari a 9 dollari e 99 centesimi. E nonostante l'offensiva mediatica straordinaria lanciata. Brutto, pessimo, terribile segno.

Due ottimi libri per capire gli Stati Uniti d'America cha si apprestano ad eleggere il nuovo presidente davanti al quale si inginocchieranno queruli quasi tutti i "potenti della Terra"?  Quasi tutti, ripeto. chi ha il cervello funzionante si asterra'. The underground railroad, la strada che portava i neri schiavi nelle piantagioni degli stati del Sud a quelli abolizionisti del Nord prima della Guerra Civile Americana.  Autore Colson Whitehead. Meta' opera letteraria e meta' realta' si compone di 306 pagine. Che filano, e'proprio il caso di dirlo, come un treno, Spesa ottima come Another day in the death of America del giornalista Gary Younge., Un libro che, come ha dichiarato l'autore,  che e' stato difficile scrivere tanto era scioccante, La cronaca di un giorno qualsiasi, sabato 23 novembre 2013, in cui 10 vite di ragazzi, dai 9 ai 19 anni e bianchi, neri o ltinoamericani, sono morti. E' un libro terrorizzante perche' dimostra quanto il Male sia radicato nella piu' ricca societa' occidentale, anzi il faro dell'Occidente. E quanto la battaglia sia persa. Disperatamente e tragicamente. Se per Natale vi volete fare un regalo, o volete regalarlo ai milioni di amanti&appassionati della Grande Mela Marcia, segnatevi i due titoli. Non vi tradirannno.

A ognuno il giornalismo che si merita. In Italia il prestigioso, dicono, Il Sole 24 Ore per scoprire chi e'  la vendutissima, anche e soprattutto nei paesi anglofoni, Elena Ferrante, ha scatenato lo sctenabile. Il mio amico Rioberto D;Agostino sul suo prezioso sito Dgospia aveva detto 12 meis fa che si chiama Anita Raja, fa la traduttrice dalla lingua tedesca pe le edizioni e/o ed e' la moglie dl professore romanziere., per Feltrinelli, il napoletano Domenico Starnone. Che spiegamento di forze e quanti mezzi. Beh Il Sole 24 Ore e' il quotidiano della Confindustria e, si sa, in Italia e nel mondo la  voce del padrone e' quella che si sente sempre e di piu'. Mi chiedevo, da tifoso dell'Associazione Sportiva Roma, se le nergie e la testa e  del feroce inquisitore potrebbero dirci chi sono veramente Pallotta e la ordata italomericana. Che cosa veramente Baldini? Dove sono finito tutti i citatissimi in precedena e che cosa fanno? Paolo Fiorentino? Thomas Di Benedetto? Italo Zanzi? Mauro Baldissoni? Cosa e' e quanto vale, cosa tratta e chi lo possiede il Fondo Raptor? Non lo chiedo, da tifoso lo chiedo, ai GGI e GGSI, sono troppo impegnati a celebrare Totti e a fare, tutti pelati, i 100 secondi della situazione , lo chiedo a chi fa inchieste. Vere, no? E questa sul caso Ferrante-Raja lo e'. O no? Non e' che perche' scrive bene e semplicemente, si nasconde, ha gran successo ovunque nel mondo va invidiata, perseguitata, vilipesa ed additata alla massa analfabeta e incolta? Io l'ho letta, in inglese, e subito mi ha ricordato una Elsa Morantemeno potenta ma omunque molto godibile. Ben venga gente come lei nei lettere italiane. Che ospitano autori come Elkann, Sgarbi, Volo, Veltroni, Franceschini, Benedetta Parodi....

Sara' una risata che li seppellira'.