Together here we are

Together here we are

12, 13, 15, 16 settembre, arena di Verona. Elisa. Le sue tre facce. E tanti amici.Celebri e no. Bravi e no, no, no.  Renato le fara' il favore che lei fece a lui lo scorso anno. Io, malediione, non ci saro' ma certo, soprattutto la parte rock che la vedra' protagonista, sara' imperdibile. Come da venti anni. Conosco tanti che girano Italia e mondo spendendo fior di soldi ma Elisa Toffoli no, no, no. E fanno male, dannatamente male.

Note tristi, ahime'. La fashion-blogger, scrivono che la seguono in 2 milioni, come al solito si e' fatta fotografare in costume microscopico. In vacanza in Grecia. Ma lei, poverina, ha confuso le bandiere. Invece di quella greca ha pubblicato una foto di quella israeliana. Sbadata o cretina? La seconda

E si, si, si, devo registrare anche questo. Elodie ha deciso che non collaborera' piu' con Emma. Non so come la prendera' il vastissimo pubblico delle due, come si spartiranno le royalties. Problemi, gente, problemi. Pesate solo ai feticisti che seguono ossessivamente le estremita' della signorina Emma. Memorabile la sua esibizione all' Eurovision Song Contest anni fa. O no?

Francia e Italia. In Francia il nuovo presidente Mcron taglia drasticamente le spese per la difesa e il capo di stato maggiore dell'Esercito si dimette e tace. In Francia il nuovo presidente Macron si scusa con quello israeliano perche' le truppe della repubblica di Vichy, governo-fantoccio nazista, deporto' 33 mila ebrei francesi in Germania e solo poche centinaia furono i superstiti. In Italia il segretario della Lega Nord Salvini va a portare, spero in costumme da bagno,  solidarieta' al bagnino nazifascista che gestisce una spiaggia nazifascista a Jesolo. In Italia 72 anni dopo l'esecuzione di Mussoloni, della sua amante e di alcuni gerarchi, con conseguente esposizione dei corpi che vennero martoriati e dissacrati a piazzale Loreto a Milano da migliaia che erano stati fascisti fino al giorno prima, ancora si discute sulla liceita' degli atti, non delle vittime fatte dal fascismo, dalll'allenza con la Germania hitleriana e dalla seconda guerra mondiale voluta daMussolini. Due pesi e due misure. La Storia sta con la |Francia. Anche io.

Il mondo scivola, lentamente ma inosorabilmente, nella follia ma c'e' ancora chi ragiona. E anche bene. Le autorita' thailandesi stanno indagando sulla natura delle incredibili fortune del padrone, e del di lui figlio, del Leicester City e temo e vedo una fuga dal sogno creato solo due anni fa da Claudio Ranieri, cacciato dalla panchina a febbraio. Stesso, e piu' duro, discorso dalla Cina per le proprieta' di Inter e Milan. Che continua ad acquistare a mano bassa. salvo vendere, addirittura dalla Cina, il difensore De Sciglio alla Juventus. Le autorita' cinesi hanno poi posto un bel tetto alle retribuzioni da favola date finora. Ma i giocatori emigrati in Cina, cosi' come i tecnici, chi se li ricorda piu'? Un simpaticissimo tassista cinese, da 20 anni a Dublino, mi ha spiegato ieri che negli anni '90 la Cina tutta impazziva per il calcio italiano e quindi ora si raccoglie il raccolto seminato 27 anni fa.

Se esistesse un controllo del genere in Italia dove sarebbero Pallotta, Monchi e Totti, coinvolto nello  scandalo di "Mafia capitale" ma subito meso da parte? Maglio numero 10 nelllo spazio e lui a Regina Coeli, o Rebibbia, no? Mi esalto a leggere le farneticazioni di giornalisti e tifosi di una nota testata sportiva romana - a dir la verita' mi devo fermare spesso per le risate - e stamattina ho dato il premio "Ottimista del secolo" al tifoso che per la Roma di Pallotta prevede guadagni colossali dopo la costruzione dello stadio che, secondo lui, portera' finalmente trofei su trofei. Nel frattempo negli Stati Uniti si e' perso ai rigori col Paris Saint Germain, pronto a pagare 222 milioni di euro per Neymar jr. Ma il teramano Di Francesco e' molto fiducioso. Come Monchi che ha gia'  dato appunatmento al Circo Massimo per il prossimo luglio. Ma al Circo, semza massimo, a luglio non fa un caldo infernale? Intanto si tratta anche a tutto raggio. Anche l'ex laziale Kolarov, che segno' il 4 a 1 in un nefasto derby e tiratore di punizioni micidiale.Le cronache, velatissime, della patrita contro Il P.S.G narrano di un difesa da incubo e di un portiere, il brasiliano Alisson, degno della difesa. Una partita, ai tempi regolamentari, pareggiata uno a uno, rete romanista segnata dall'ex romanista Marquinhos, prima vendita eccellente per "ottemperaare ai parametri Uefa". Una domanda sorge onesta espontanea, forse anche stupida: ma se Pellegrini si era rotto il  crociato come ha fatto a giocare? Con le stampelle? Sono ammesse negli Stati Uniti? In un paese dove un signora australiana chiama la polizia perche' sente rumori strani in casa. la polizia interviene imediatamente e quando appare la donna. un pigiama, che scappa da casa, le scarica un'intero caricatore addosso tutto e' possibile. Anche di piu'.

Sara' una risata che li seppellira'