Che partita

Che partita

Manchester City 4 Real Madrid 3. Signori, il gioco del calcio. E sara' bellissimo vedere il ritorno a Madrid dove il pacioso parmigiano, Ancelotti,  puo' farcela contro il nervoso catalano, Giuardiola. due enormi ex giocatori.  Ma, lo ripeto per la milionesima volta, in Italia che football si pratica? Con una squadra italiana, anche la migliore, ce l'avrebbero fatta anche quelli che erano in panchina ma per i Soloni Italici il campionato italiano e' "il piu' bello del mondo". Roba da matti. Percortesia non guardate, sttasera, Liverpool-Villareal. Anche li' si prevede grande battaglia. e ricordate che nel Liverpool gioca anche Mohamed Salah che, giovanissimo, venne acquistato per il suo Chelsea, suo giocattolo da poco tempo, e che un fumantino Jose' MourinhoFelix non volle gargiocae e vendette come scarto alla Fiorentna. he poi lo vendette alla Roma poi..."Fidete de de Mourinho, damme retta. Ha vinto tutto".Non me. Stupidaggini. Meno male che a pensarla come me e' anche Dino Zoff, storico portieredella Nazionale che non va in giro a sbraitare ed urlare ma ragiona da uomo di sport a livelli altissimi. Bravo Dino. Ma se una nazione, l'Italia, ha il 69% dei giocatori in campo che non sono di nazionalita' italiana perche' stupirci?

Come una stupidaggine senza senso e' la ricerca effettuata a Roma da dove si evince - scoperta dell'acqua caldissima - che i tifosi romanisti sono la maggioranza. Non c'era bisogno di scomodari i "ricercatori" - a proposito, come si svolge il loro "gravoso" lavoro e su quali basi scientifichesi basa? - che i tifosi romanisti sono il triplo dei laziali. Roma e'una grandissima citta', la piu' popolosa e vasta della regione, il Lazio una grande regione ma, per cortesia, non scomodiamo inutili, stupide ricerche campanilistiche.

Domani arrivano I Magnifici Quattro. Mia figlia Nora, il compagno, e padre dei suoi figli, Emiliano e i pargoli Sebastiano Antonio Paolo e Fiona Kathleen Maria Emilia. Che, poverina, ha una fastiiosa infezione agli occhi e un po' di tosse. L'Irlanda e  Dublino sono pronti ad accoglierli. Anche io. Scusate se mi assentero' un po' ma devo "fare il nonno". Sebastiano Antonio Paolo vuole andare allo zoo - l'ultima volta non abiamo visto gli elefanti e lo zoo di Dublino non e' il veltroniano Bioparco di Roma - che gli legga parecchi libri, gli racconti molte storie e che si vada, tutti insieme, a mangiare fuori. Sara' fatto, bambolo.

Sara' una risata cheli seppellira'.