Ricercatori Usa
Ma se non ci fossero gli Stati Uniti d'America, il "guardiano della democrazia e della liberta' del mondo", che esistenza vivremmo? Ben misera. Ieri, ad esempio, abbiamo scoperto che si puo' mangiare benissimo con un coltello di legno a patto che sia affilatissimo. Meno male che le universita' statunitensi, "le piu'famose e d importanti del mondo", finanzino queste ricerche profonde e serie. Ci si risparmia, dico la prima cosa che mi iene in mente, si evita, ad esempio, di studiare i coltelli sacrificali dei Maya e la conquista spagnola del Messico. Che, diciamolo una volta per tutte, e' una vera lagna che evita d leggere - io l'ho fatto golosamente due volte, La conquista del Messico e La conquista del Peru' dello statunitense William Prescott. Impresa titanica che adesso si risolverebbe con un bell'algoritmo o un'app apposita ma che allora, alla meta' dell'Ottocento, costrinse Prescott a un'impresa biblica. Nato in una famiglia ricchissima un giorno a pranzo venne colpito dal fratello con una pallina di pane e crosta di pane agli occhi provocandogli la cecita', o quasi. Cosi', potendoselo permettere, pagava chi gli leggeva i libri, che lui avrebbe voluto leggere, rielaborava nella sua mente quel che voleva scrivere e poi dettava. Per questo ad oggi, insieme a Declino e caduta dell'Impero Romano dell'inglese Edward Gibbon, resta un caposaldo per chi ama leggere di storia, e io amo. Perche', tenetelo bene a mente, "la Storia e' maestra di vita". Peccato vivere in questo periodo di letali scorie tossiche.
Chi domenica pomeriggio ha visto Manchester City 2 Liverpool 2 (una rete giustamente annullata al Manchester City per evidente fuorigioco di Sterling, il realizzatore) e ieri sera Real Madrid 5 Chelsea 4 si chiedera' cosa si gioca, ormai, in Italia. Paradiso di elefanti azzoppati, costosissimi, imbarazzanti e inservibili. Il Corriere Dello Sport dice da settimane che il laziale Ciro Immobile e' micidiale - e lo e' davvero nel "campionato piu' bello dl mondo", cioe' quello italiano - ma quando poi ci si vede davanti il trentacinquenne capitano del Real Madrid Karim Benzema - aveva segnato gia' tre volte contro il Chelsea a Stamford Bridge a Londra - segnare di testa la sua trentottesima ete in 38 partite e cosi' mandare in semifinale di Champion's League la squadra madrilena - cosa argomenta, dice, arzigogola, pensa?
Tra Russia ed Europa si sta combattendo una guerra sanguinosa e terribile, la Finlandia vuole entrare nella N.a.t.o, se vincera' le elezioni francesi Marine Le Pen, fascista figlia dell' ultranazista negazionista Jean Marie, ha promesso che uscira' subito dalla N.a.t.o, sistema di difesa creata dopo la seconda guerra mondiale dagli Stati Uniti d'America contro la "minaccia rossa", l'allora Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche, pero' oggi si celebra la Giornata Mondiale Del Bacio. Che bello. Oppure no, proprio no?
I norvegesi del Bodo Glimt, domani sera avversari della Roma per la Uefa Conference's Cup, si allenanno e si divertono al sole di Formello, quartier generale laziale. Il giallorosso preparatore dei portieri Nuno Santos, aggressore in Norvegia dell'allenatore dei norvegesi, si sta contentrando sulla preparazione di Rui "citofono" Patricio visto che la Roma, con lui in porta, nei tre incontri col Bodo Glimt, 250esimo nella classifica Uefa, ha incassato 10 reti mentre la Roma ne ha fatte solo 4. Gia' sento gli inguaribili nostalgici, femmine&maschi. "Ah, si c'era er pupone, er capitano, Totti". Francesco, Francesco...Non io.
Sara' una risata che li seppellira'.
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