Stop alle macchine
Grazie, Roberto. L'amicizia conta. In anteprima Zaccablog puo' annunciare l'uscita di Le Monda, il supplemento superculturale del quotidiano La Repubblica che e', piu' che giustamente, sceso in campo, con tutti i Grandi Giornali Italiani, contro la rimozione del corrispondente culturale de La Repubblica Antonio Monda dal posto di presidete dela Festa del Cinema di Roma dopo 7 anni dove ha inanellato invidiabili successi, ad esempio il costosissimo, inguadabile, noiosissimo The Irishmen dMartin Scorsese con il sodale Robert De Niro, carisimi amici di Monda. Tutto - tutto? - il mondo della cultura italiana, europea e mondiale si e' ribellato alla pacata decisione del nuovo sindaco Roberto Gualtieri, provetto chitarrista. Al suo posto due persone che sanno di Cinema - pensate, una ha scritto persino un libro sul regista francese Francois Truffaut - e vogliono dare un'impronta meno hollywoodiana e decisamente piu' cinematografica alla manifestazione. Le Monda titola "Attacco all'America". Occhiello "Bombardata dai terroristi la Casa del Cinema. In fiamme l'Auditorium romano stop alla Festa". Sono laureato in storia e lingua e letteratura nordamericana quindi avviso l'amico Roberto che prevedo severe restrizioni, quasi come quelle del ministro degli Esteri Luigi Di Maio contro la Russia, cioe' stop alle Montagne Russe a Gardaland e Mirabilandia. Si prevede un bando dell'insalata russa da tutti i menu'. Penso, prevedo, caro il mio Roberto, il taglio - immediato, netto e totale - della gomma americana, degli hamburgers, del ketchup, dei jeans, del pop-corn e molto altro ancora fino a farlo inginocchiare e chiedere umilmente scusa. Si, perche' la Festa del Cinema ha offerto in anteprima, ad esempio, un film-concerto di Bruce Springsteen&The E Street Band, una pietra miliare, e tante prelibatezze che hanno brillato in tutti i paesi del mondo. Accanirsi, da parte del nuovo sindaco, contro Monda e' molto brutto, maleducato, imbarazzzante, irritante, scorretto. E poi offensivo per la memoria dello zio Riccardo, senatore cosentino della Democraia Cristiana, piu' volte ministro nonche' accusato di ssociazione mafiosa, morto per arresto cardiaco a 68 aanni a Roma. Cosa direbbe? Che cinema. E adesso aspettiamoci l'intervento del presidente Biden. Se Putin e' "mad Vlad", un criminale, un delinquente, un despota, un dittatore, un despota Roberto D'Agostino cosa e' e sara'? POvera moglie e figlio. Ora deve temere rappresalie dal DTM?
"Stop alle macchine" e' un'espressione di quando il Giornalismo era il Giornalismo e in redazione, verso l'ora della chiusura delle pagine le macchine della rotativa iniziavano a girare per produrre i giornali da vendere - ripeto, vendere - il giorno successivo ed arrivava improvisa una notizia straordinaria. Come questa. Piu' grave dello schiaffo di Will Smith a Chris Rock. Molto di piu'. Episodio che dovrebbe portarlo a fargli causa e ridurlo sul lastrico con la moglie Jude Picketts. U'accenno all'alopecia non merita un sonoro schiaffone in diretta tv.
DTM cosa vuol dire? Don't Touch Monda. Non Toccate Monda.
Sono piu' che sicuro che non finira' qui, la battaglia e' solo all'inizio. Lasciate che termini il conflitto Russia-Ucraina, niente al confronto di questo, e poi ne vedremo delle bruttissime.
Ovviamente, vista la gravita' del momento, tutte le miserrime notizie che Zaccablog fornisce sono sospese. Il momento e' grave, abbiate pazienza.
Sara' una risata che li seppellira'.
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