Armiamoci e partite
Il fascismo del cavalier - perche'? - Benito Mussolini l'Albania l'aveva conquistata - mettendo sul trono dello staterello balcanico un re fantoccio, re Zog - mentre i fuffismo di Giorgia Meloni per 650 milioni di euro si e' comprata 2 campi "d'accoglienza", che costruira' l'Italia, per tenere lontano dai patrii confini gli immigrati clandestini. Non 30mila, cifra sventagliata dal primo ministro - bensi' 3000, come ha puntualizzatto il primo ministro albanese Edy Rama, grande ammiratore e ottimo amico di quello italiano. Ma non e' finita qui, per l'Italia si fa tutto e di piu'. Infatti gli immigrati, lavoratori regolari e lavoratori in nero, che attendono di sistemare definitivamente la loro posizione per acquisire la tanto agognata cittadinanza italiana - cioe' della settima potenza economica mondiale - potranno tranquillamente acquisirla arruolandosi nel contingente militare che forse partira' per combattere in Ucraina contro la Russia, Satolla, dopo Pasqua e Pasquetta, dall'aver mangiato bambini che dai tempi di Stalin per le feste pasquali rallegrano i deschi russi. Dove, noto, si mangia e fa mangiare di tutto. Anche l'orecchio fresco fresco tagliato a uno dei terroristi islamici - o ucraini? - che hanno ucciso 150 persone - solo? - in una grande sala da concerti moscovita per poi darla alle fiamme. Sala, ha tenuto a pecisare e ricordare l'ugol di Celino San Marco, ha visto esibirsi anche lui, Albano Carrisi, per tutti Al Bano. Che dir di piu'?
Qui in Irlanda le cose non vanno bene. Due settimane fa si e; dimesso il primo ministro Leo Varadker - padre, indiano, medico, lui medico come le due sorelle, omosessuale dichiarato - del Fine Gael. Due lunedi' ha diichiarato che non ce la faceva piu', che lo stress era troppo.Va bene. Subito e' scattata la corsa al successore ed e' subito saltato fiori quello di Simon Harris, gia' ministro del Salute e ora dell'Istruzione. Non ho una grande stima per lui - ricordo quando ripeteva che era il ministro piu' giovane del governo e che avrebbe costruito l'ospedale infantile piu' bello, piu' costoso e piu' grande del mondo ma dopo anni, non se ne fece nulla - e cme me molti. Tra questi il giornalista, e saggista, dell'Irish Times - figlio di un'autista - Fintan O'Toole - si, proprio come l'attore Peter il quale ha scritto che Harris ricorda molto l'abate Seyes vissuto in Francia ai tempi della Rivoluzione Francese e della successiva Restaurazione - tempi molto agitati e violenti - il quale a chi gli chiedeva cone avesse potuto sopravvivere in quei tempi terribili essendo una personalita' cosi' di spicco, rispondeva sem[plicemente "J'ai vecu". Ho vissuto. Ecco, Simon Harris ha vissuto. Poi?
Sara' una risata che li seppellira'.
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