Wednesday, 24 November 2021

Peccato

 Peccato

Nonostante il mostruoso aumento di capitale, 400 milioni di euro, e le "giuste" rimostranze di Lapo Elkann, lui si' che si intende di "made in Italy" per la presentazione ufficiale statunitense deiManeskin con un piatto, con rigorosa tovaglia a quadretti bianchi e rossi, di fumanti spaghetti, la sua amatissima Juventus, alias "la fidanzata d'Italia" e "la Vecchia Signora", ieri sera a Londra ha preso quattro reti dal Chelsea. Thomas Tuchel ha distruto Massimiliano Allegri che stamattina e' stato fatto a piccoli pezzi dalla stessa sapiente critica che aveva esaltato la squadra aveva batuto, co due rigori tirati da Lenardo Bonucci, la Lazio di Marcello Sarri. Davvero poca, pochissima roba paragonata all'impresa dell'Atalanta di Remo Gasperini, a Roma definito sprezzantemente "er carbonaro", che ha pareggiato3 a 3 con i pericolosi svizzeri degli Young Boys. Bello l'atteggiamento, va detto, dei Friedkin che non hanno afffatto apprezzato il tono pesantemente razzista di Vito Scala, ex preparatore atletico di Francesco Totti, che quando Morinho ha regalato un paio di scarppe - di Balenciaga, costo 800 euro - al giovane ghanese Felix che, da solo, ha battuto il Cagliari, ha scherzato dicndo che nella scatola che centeneva il paio di scarpe avrebbe trovato tante banane. Cretino, idiota, razzista, stupido. Aspetto severi provvedimenti nei confronti dell'"adetto agli arbitri", questo il titoolo di cui si fregia ogi Scala. Totti e', finalmente, fuori dalla societa', adesso dovrebbe essere la volta del "divin massaggiatore" oppure no?

I Maneskin finalmente non hanno vinto un premio che e' un premio negli Stati Uniti d'America ma non solo Lapo Elkann ma anche sir Michael Jagger, Mick dei Rollig Stones, si sono dichiarati entusiasti di loro facedosi fotografare, Mick, circodato da loro. Il giornalista, ricordo sempre, Alessandro Cecchi Paone, bonta' sua, ha sentenziato che per ora non sono i Beatles ma ecco che Adelmo Fornaciari, per tutto Zucchero, ha detto che era tutto pronto per un duetto con loro mentre a Las Vegas facevano da spalla ai Rolling Stones ma che il collegamento e' saltato all'ultimo momento. Maledizione. E Vittoria la bassista che non era presente ed e' dovuta volare a Roma? E Belen Rodriguez che vorrebbe conoscere tantissimo Dmiano il canante che, stolto, si tiene stretta la fidanzatina? E che forse comincia a capire che sta vivendo una bolla di sapone gigantesca e che il gruppo non vale nulla come mi permetto di ripetere da quando la Critica Critica ne ha decretato lo stellare successo? 

Domanda a Jose Mourinho Felix, il vero cognome del tecnico portoghese: domani sera per la gia' compromessa Conference's Cup all'attacco contro i coriacei ex sovietici schierera' i due centravanti, l'uzbeko e Tammy Abrahams cacicato via dal Chelsea di Thomas Tuchel?

Noblesse oblige. Esce uun nuovo disco di duetti di Anna Maria Mazzini, in arteMina, ed Adriano Celentano, ottuagenari, e scommettiamo che anche la traccia senza voci e' meglio di tutta la produzione muscale italiana attuale? Ho un caro amico che si occupa fattivamente di uffici stampa, si occupa anche di questo prestigioso progetto con un bravissimo discografico anche lui mio amico, e credo e penso che molti progetti di cui si occupa siano una profonda offesa ai padigliooni auricolari del genere umano. Meno male che ogni tanto ci sono dei lampi, delle saette esaltanti come il progetto Mina-Celentano. Celentano che, avevo 6 anni, fu il primo cantante che vidi ai tempi di Il tuo bacio e' come un rock. Allo storico cinema-teatro Verdi di via XX Settembre a Genova. Belan&belin che concerto. Certo, io non sono un giurato di X Factor o Tu si que vales o Italy's got talent  Amici, rega', ve dovete d'arrangia'.    

Sara' una risata che li seppellira'.

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